Mirto
Il mirto è una delle piante tra le piu` citate nella mitologia come sacra a Venere, e` molto utilizzata nella cucina sarda. il ‘‘porchetto’’ da latte si copre con foglie di mirto dopo la cottura allo spiedo,ma anhce i tordi (i piu` saporiti sono proprio quelli che si alimentano con le sue bacche) bolliti e infilati in un ramo di mirto formano is pillonis de ta'ccula, tipici del Campidano e del Basso Sulcis.
Ma anche la salsiccia arrosto "su coccoi" ricoperta di foglie di mirto, come il pollo attosto.
Con il liquore possiamo preparare un sugo al mirto per condire la pasta.
Carne cotta a carraxiu
Preparazione tipicadelle zone interne e` la carne cotta a carraxiu.
In una buca del terreno si brucia della legna, poi, tolta la brace, si adagia su un letto di foglie di mirto un "porchetto", anche un cinghialele.
Il tutto viene coperto dalla terra e sopra vi si accende un altro fuoco, che produrrà il calore sufficiente a cuocere a puntino un arrosto dal profumo e dall'ottimo Sia le foglie che i frutti
hanno anche proprietà officinali:
nella medicina popolare vengono usati per la loro azione digestiva, balsamica e disinfettante. I rami flessibili sono usati anche per intrecciare cestini. Un tempo dalle bacche si estraeva
tannino per la concia delle pelli.